Il 14 ottobre, noi ragazze dell’oratorio di Telve abbiamo partecipato alla Festa Diocesana a Lavis, dove tutti gli oratori del Trentino si sono riuniti per trascorrere una giornata in compagnia e condividere momenti di riflessione alternati ad altri più scherzosi.
Il tutto è cominciato con una calorosa accoglienza presso l’oratorio di Lavis ed è continuato con una breve passeggiata, ricca di canti e risate, che ci ha condotti al Palavis. Qui ci siamo subito scaldati con balli di gruppo, ideati dai ragazzi di Barco, che ci hanno ancora di più spinti a vivere con maggiore entusiasmo quello che ci attendeva.
Successivamente ci siamo divisi per svolgere delle attività in base alle esperienze fatte durante l’estate. Coloro che hanno partecipato alla GMG e al Pellegrinaggio Assisi – Perugia hanno avuto l’opportunità di incontrare gli amici conosciuti durante questi indimenticabili eventi e ricordare quello che hanno vissuto insieme. Chi è andato a Lisbona si è diretto verso il giardino della casa di riposo del paese, dove ha guardato e commentato delle immagini scattate durante i giorni di incontro dei giovani di tutto il mondo. Invece, chi ha seguito i passi di San Francesco d’Assisi e di Chiara, in primo luogo si è divertito a rispondere a delle domande per poi passare a un momento più serio e profondo, durante il quale si sono condivise le emozioni, i pensieri e i ricordi felici di quei giorni di cammino. Infine, i giovani che non hanno vissuto queste avventure estive, ma passato il loro tempo con i bambini durante il Grest e i vari campeggi, hanno fatto una caccia al tesoro per le vie del paese, con l’obiettivo di ricostruire la frase simbolo che collega la GMG, il pellegrinaggio e la giornata diocesana: “Maria si alzò e andò in fretta”.
Una volta riuniti, è giunto il momento della santa messa con il Vescovo Lauro, il quale ci ha regalato consigli ed em
ozioni. L’atmosfera della celebrazione si è rivelata ancora più magica e coinvolgente grazie alla partecipazione di tutti con canti e attività di animazione e al carattere amichevole e “giovanile” del Vescovo.
La serata si è conclusa con altri giochi, balli e risate, facendoci capire ancora di più quanto è bello stare insieme, confrontarsi e aiutarsi a vicenda.
Questa esperienza gioiosa ci ha reso consapevoli, ancora una volta, che essere animatori non significa solo stare bene, ma anche far star bene e permette di vivere e acquisire valori sempre nuovi. Valori che ti fanno crescere come persona, ma anche come gruppo.
– Anna e Desiree